Con l’hastag “sonoilsindacocinquestelle”, arriva da Facebook l’annuncio ufficiale che il candidato a sindaco di Menfi sarà ancora una volta Giovanni Argiroffi.
Lo stesso ingegnere menfitano quarantenne, che già era sceso in campo nel 2013, nella tarda serata di ieri ha pubblicato il messaggio, dando vita ad una serie di post di congratulazioni ed incitamenti nei confronti della sua persona.
Una modalità alquanto curiosa, anche se nel mondo grillino la comunicazione si fa prevalentemente sui social. Ma ci si aspettava un percorso interno al movimento, con l’assemblea degli iscritti che indicasse il nome di Argiroffi, di cui in verità si parlava da diversi mesi, come è avvenuto in altre città e secondo le modalità previste dai regolamenti del movimento.
Ma non sarebbe cambiato nulla, per Argiroffi la strada era spianata e non c’erano a quanto pare altri pretendenti. Sarà dunque lui il terzo candidato a sindaco di Menfi alle amministrative del prossimo 10 giugno. Dopo il forfait di Enzo Lotà, la sfida è tra Ezio Ferraro, candidato dell’area di centrosinistra, Marilena Mauceri, dell’area di centrodestra, e appunto Giovanni Argiroffi del Movimento Cinque Stelle.
La normativa per i Comuni fino a 15 mila abitanti impone una sola lista per ogni candidato a sindaco ed i pretendenti sembra non vogliano essere identificati in specifichi schieramenti di centrosinistra e centrodestra, precisando che all’interno della loro lista civica ci sono persone provenienti da diverse aree politiche. Insomma, i tempi anche in politica sono ormai davvero cambiati ed i partiti stanno lentamente andando in soffitta. A meno che non si voglia con una precisa strategia stare lontani dalle sigle partitiche in una fase storica in cui la politica tradizionale ed i partiti sono in profonda crisi.
Giuseppe Recca