SCIACCA. Non era difficile immaginarlo. A Sciacca ci si divide su tutto. Dopo la raccolta di firme di alcuni commercianti che chiedevano modifiche, o addirittura la revoca, della Ztl in centro, dopo la presa di posizione delle strutture turistiche extralberghiere, che invece la vogliono così com’è, ora si spacca anche il fronte dei commercianti del centro storico. C’è una seconda raccolta di firme che va nella direzione contraria di quella precedente. Una cinquantina quelle protocollate al Comune e portate all’attenzione del Sindaco. Si tratta in gran parte di attività commerciali dell’artigianato ceramico, ma anche bar e negozi di abbigliamento, ristoratori, rivendite di prodotti tipici ed alcuni residenti.
Il tema Ztl è stato oggetto di discussione anche nella seduta di ieri sera del consiglio comunale, con l’amministrazione comunale che ha continuato a difendere tale scelta, impegnandosi però ad arricchire il centro storico di iniziative e accoglienza. E magari, aggiungiamo noi, tentare di convincere le attività commerciali a modificare gli orari di apertura pomeridiani, anticipandoli e prorogandoli fino a tardi.
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