L’arrivo in ritardo dell’assessore alla Sanità, Lucia Borsellino, in aula consiliare ha fatto “saltare” la tabella di marcia. Ha appena parlato il sindaco Fabrizio Di Paola e si susseguono altri interventi.
Il sindaco ha fatto appello all’assessore Borsellino di “rilanciare la struttura ospedaliera saccense che vanta diverse eccellenze ma che, nel contempo, soffre la scure dei tagli”. Il sindaco ha fatto esplicito riferimento alla carenza di personale medico e paramedico. Ha illustrato le difficoltà del Pronto Soccorso “per carenza di personale al pari di altri reparti importanti come quello di Anestesia”. Si è soffermato sulla questione dell’Emodinamica non nascondendo “la preoccupazione di una strategia mirata al declassamento”.
Poi, Fabrizio Di Paola ha posto la questione del patrimonio ospedaliero. Il complesso monumentale Santa Margherita. Una vicenda che di fatto tiene bloccato “un tesoro di grande valenza monumentale” che viene sacrificato “rispetto a usi più consoni per una città di interesse turistico come Sciacca”.
Il sindaco, ha poi parlatio della struttura dell’ex ospedale di via Figuli. Anche questa è una vicenda finita nell’oblio con un grande immobile in preda al degrado quotidiano.
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