A Menfi alberghi, riconoscimenti ambientali e occasioni di sviluppo
Complimenti a Menfi per l’ennesimo riconoscimento della bandiera blu, che rappresenta un’ottima occasione di visibilità per una città che è riuscita negli anni a creare un binomio vincente, quella del turismo enologico e del turismo balneare. Menfi si appresta quindi ad avviare un’altra stagione estiva con la bandiera blu issata sulla torre di Porto Palo, punto di riferimento della località balneare ammirata in tutta Italia, lungo una costa dove tra le altre cose sono sorti diversi insediamenti turistici. La cittadina belicina da quindici anni può contare sulla dotazione di un depuratore, ed è questo forse il tassello più importante nello sviluppo del turismo. Non a caso, nell’unico anno in cui la Fee non ha riconosciuto la bandiera blu, un guasto aveva bloccato l’impianto did epurazione delle acque reflue.
La zona da oltre 10 anni dispone anche di una pista ciclabile nata sulla vecchia strada ferrata, poi dismessa, che una volta collegava Castelvetrano ad Agrigento.
Peccato che le intuizioni di chi ha vissuto il dramma del terremoto ed ha trovato le occasioni per rilanciare il territorio, non siano state raccolte dagli altri Comuni presenti lungo la costa e dalle stesse autorità governative. Nascono infatti insediamenti turistici di qualità, ma le vie di comunicazione sono ancora quelle degli anni ’60. Anzi, sono peggiorate visto che non c’è più la linea ferroviaria
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