Una bomba d’acqua ha colpito Alcamo nella tarda serata di ieri mercoledì 10 settembre, provocando una vera e propria alluvione lampo. In pochi minuti, circa 35 millimetri di pioggia si sono abbattuti con una violenza tale da mandare in tilt la rete fognaria e di deflusso, trasformando le strade in fiumi in piena.
Scene drammatiche si sono registrate soprattutto in via Discesa al Santuario, dove l’acqua ha trascinato via automobili parcheggiate come fossero giocattoli. Molti automobilisti sono rimasti intrappolati nei veicoli, costretti ad attendere che il livello dell’acqua si abbassasse per poter uscire.
I vigili del fuoco e la polizia municipale hanno ricevuto decine di segnalazioni per allagamenti in scantinati, garage e locali commerciali. Le immagini diffuse sui social mostrano scenari apocalittici, con fango e detriti ovunque.
Nonostante l’allerta meteo fosse attiva e segnalata dai pannelli luminosi della Protezione Civile, molte auto erano parcheggiate nelle zone a più alto rischio idrogeologico. Un dettaglio che ha alimentato la polemica sulla scarsa consapevolezza del rischio e sulla necessità di rafforzare la prevenzione in un territorio sempre più fragile.
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