Prima si chiamava viale delle Magnolie, poi è stata titolata a Leonardo Sciascia. All’inizio le palme erano 130, adesso ne sono rimaste 88. Il punteruolo ne ha distrutte 42, in termini statistici il 32%. Dal Comune nessun intervento preventivo, nè curativo. Ma neanche quello imposto dalla normativa regionale per la rimozione. Il punteruolo ringrazia e prolifera serenamente. La via Sciascia rappresenta un banchetto prelibato che fa proliferare il punteruolo rosso, che agisce indisturbato e si sollazza a più non posso.
Saccensi esasperati, zone della città in cui l'erogazione appare come un miracolo che si concretizza…
Questo diario racconta il nostro itinerario su due ruote: sei giorni di curve, scoperte e…
Dopo la rissa dei giorni scorsi intensificati i controlli. I poliziotti chiamano personale Bono-Sea per…
La tragedia a Caltagirone. La Procura ha aperto un’inchiesta Tragedia questo pomeriggio in una casa…
Lo ha reso noto il deputato regionale Ismaele La Vardera che aveva segnalato il caso…
"Il mio augurio è che l’inizio dei congressi possa riconsegnare un clima di serenità e…