Hanno organizzato un sit in di protesta sotto il viadotto Cansalamone e continuano a sollecitare l’accelerazione dei tempi di monitoraggio. Ma sono anche pronti a rivolgersi alla magistratura i residenti ed i commercianti delle zone prossime al viadotto Cansalamone.
Una nuova ondata di proteste per gli operatori economici della zona del Cansalamone, preoccupati seriamente dopo avere appresso al Comune che il famoso monitoraggio dell’ingegnere Mancuso non è ancora cominciato. “Vogliamo chiarezza – dice Giovanni Muscarnera – non abbiamo visto nessun tecnico, come si fa a verificare la staticità del ponte, lo fanno da casa ?”.
Alberto Osso, portavoce del gruppo, sta cercando di mettersi personalmente in contatto con il professore Mancuso, esperto del settore, al quale è stato dato l’incarico del monitoraggio.
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