“UTILIZZARE L’EX COLONIA MARINA PER ISTITUTO CUSTODIA ATTENUATA MADRI”. LA PROPOSTA DEL CENTRO STUDI “PEDAGOGICAMENTE”

“Vinta la battaglia tanto complicata per il mantenimento del Tribunale di Sciacca, a spese sicuramente dell’immagine di un territorio bellissimo a vocazione turistica e tanto martoriato dalle parole degli operatori della politica che per sensibilizzare il Governo hanno dipinto Sciacca e i paesi limitrofi ad alta densità mafiosa” , il Centro Studi Alta Formazione e Ricerca “Pedagogicament” lancia una proposta, a firma del direttore generale Antonello Nicolsia, che riguarda il carcere e l’ex colonia marina delle Muciare.

“Il nostro- è scritto nella nota-  sarà pure un territorio difficile, ma Sciacca non è Gela. Sicuramente il nostro territorio necessità un presidio giudiziario, fortunatamente è stato mantenuto, ma adesso tutti insieme e non solo noi di Pedagogicamente, ma anche l’Ordine degli Avvocati che presto coinvolgeremo ufficialmente per una visita all’interno della prigione saccense, la Magistratura, la Politica locale e nazionale, il Volontariato, l’Amministrazione comunale, e tutti coloro che sono sensibili al rispetto dei diritti degli uomini, anche di quelli che hanno sbagliato, dobbiamo lavorare affinché si trovi un compromesso con il Governo nazione per trovare l’alternativa al sito che oggi ospita la Casa Circondariale di Sciacca.

Luogo che ristrutturato potrebbe ospitare una biblioteca, un centro studi, una sede distaccata dell’Università o un museo, per esempio il tanto desiderato “Museo del Mare”, nel centro storico di Sciacca, fruibile a tutti i turisti. Per offrire una buona alternativa alla fatiscente Casa Circondariale e al fine di mantenere una struttura penitenziaria nella città, abbiamo pensato ad un “Istituto a Custodia Attenuata per Madri”, l’I.C.A.M. è un centro che ospita donne in detenzione con i loro bambini da 0 a 3 anni, a Sciacca abbiamo già una bella costruzione già pronta ad essere utilizzata e visto che da parecchi anni è inattiva, l’ex colonia marina costruita nel periodo fascista sita in Contrada Muciare potrebbe divenire una delle strutture di eccellenza per ospitare detenute con i loro bambini, creando all’interno un asilo per garantire ai minori un quotidiano meno devastante da quello del carcere, i colori del mare e il contesto sono molto adeguati, inoltre all’interno i grandi saloni potrebbero ospitare interessanti attività formative legate all’artigianato della ceramica o alla lavorazione dei prodotti ittici, i soci della Lega Navale Italiana sede di Sciacca e il suo Presidente saranno sicuramente onorati di consegnare le chiavi della struttura al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria che certamente accoglierebbe positivamente una proposta del genere, un progetto che forse prima però dovrebbe essere avallato dall’attuale Amministrazione Comunale e soprattutto dall’Assessore alle Politiche Sociali, che ad oggi ha dimostrato scarsa sensibilità, forse per mancanza di conoscenze legate al mondo carcerario.

Pedagogicamente ha già lanciato attraverso la stampa la proposta di istituire un “Garante dei Diritti dei Detenuti”, ma forse agosto non è il mese adatto per cose così importanti e serie, molto meglio il carnevale…

Sciacca, 18 agosto 2012

Dott. Antonello Nicosia – Direttore Generale

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