Categories: CronacaSciacca

UN CORO UNANIME: IL MAGISTRATO VELLA RIMANGA A SCIACCA

Il sostituto procuratore il prossimo 16 maggio ritorna in servizio a Palermo

Le associazioni culturali “L’AltraSciacca” e “Sos Democrazia”, quella antiracket di Ignazio Cutrò “Libere Terre, e tantissimi cittadini, scendono in campo per chiedere che il sostituto procuratore Salvatore Vella rimanga in servizio nella Procura saccense. Il prossimo 16 maggio, il magistrato deve fare ritorno alla Dda di Palermo. Dai comunicati stampa diramati dai sodalizi, emerge la preoccupazione per il mancato rinnovo del distacco di Vella a Sciacca. Il magistrato è un preciso punto di riferimento della collettività alla lotta alla illegalità, alla criminalità mafiosa, e alla illegalità in genere. Era stato applicato a Sciacca lo scorso febbraio del 2010.

Per l’associazione l’AltraSciacca, e “Sos Democrazia”, “l’opera del magistrato Salvatore Vella sul nostro territorio non deve avere soluzione di continuità” e auspica “che le esigenze della procura antimafia di Palermo e quella di Sciacca possano consentire a Vella di continuare ad operare nel distretto saccense” e rivolgono l’appello al procuratore capo Vincenzo Pantaleo “affinché si faccia il possibile per non privare la collettività saccense, dell’importante figura umana ed istituzionale del magistrato”.

L’associazione antiracket “Libere Terre” dell’imprenditore Ignazio Cutrò Salvatore, sottolinea “la professionalità e i risultati raggiunti nella lotta alla criminalità, alla mafia, alla illegalità in genere, culminati di recente anche con le condanne inflitte dal tribunale di Sciacca agli imputati del processo di mafia denominato Face off. Salvatore Vella- continua la nota di “Libere Terre”- sul territorio, è apprezzato anche per la sua frenetica attività nel diffondere la cultura della legalità. E’ seguito da una platea vastissima che ha modo di apprezzarlo nei convegni organizzati da varie associazioni e club service. Una platea costituita da gente comune, professionisti, e da un sempre più crescente numero di giovani”.

E’ fortemente radicata in Salvatore Vella la convinzione che la vera terapia contro la cancrena dell’illegalità sia costituita dalla diffusione della cultura della legalità. Una svolta culturale che parte dal rispetto delle norme più elementari che regolano la vita comunitaria. Si poggia su questa architrave l’idea di Vella, che trova eco nella sua costante partecipazione nei convegni, assai seguiti dalla comunità. Vella dispone di una rara professionalità investigativa e di una “memoria” storica del territorio. Elementi, questi, di assoluto valore per una Procura situata su uno dei territori più complessi per quanto riguarda la criminalità. 

Redazione Corriere

Share
Published by
Redazione Corriere

Recent Posts

Leone XIV: l’anno scorso è stato in Sicilia

L’allora cardinale ha tenuto il solenne pontificale nella giornata dedicata alla famiglia, alla chiusura delle…

41 minuti ago

Consiglio comunale di Sciacca: La Bella molla Catanzaro e abbraccia Pace

Il segretario nazionale della Democrazia Cristiana, on. Totò Cuffaro, e il capogruppo della DC all’ARS,…

5 ore ago

Turismo: riapre la Scala dei Turchi

Lo prevede un'ordinanza del commissario Carmelo Burgio. Nei prossimi giorni sarà riattivato il sistema di…

5 ore ago

Presunti casi di malasanità all’ospedale Civico. Schifani: “Andremo a fondo per dare risposte adeguate”

Il presidente ha ricevuto una prima informativa dall’assessore Faraoni che aveva incontrato il medico e…

6 ore ago

Targa Florio 2025: oggi le prime sfide sulle Madonie

La storica competizione motoristica, giunta alla 109° edizione, è partita ieri dai piedi del teatro…

6 ore ago

La difficile missione di Papa Leone XIV tra guerre, chiesa carica di tensioni e fedeli che rimpiccioliscono sempre più. I numeri di una preoccupante cura dimagrante

Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost, primo pontefice americano di Chicago, ha una missione complessa…

7 ore ago