La polizia di Caltanissetta ha eseguito nove misure cautelari, emesse dal gip su richiesta della Procura nell’ambito dell’operazione Fake Cars che ha smantellato un’organizzazione che avrebbe riciclato autoveicoli acquistati attraverso truffe ai danni di società finanziarie o provenienti da furti. Numerosi veicoli sono stati sequestrati questa mattina nelle città di San Cataldo, Agrigento, Catania, Avellino e Reggio Calabria.
I reati contestati sono falsità materiale commessa dal privato in atti pubblici, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, truffa, ricettazione e riciclaggio. Due di loro sono finiti in carcere, tre ai domiciliari. Gli altri quattro indagati interessati dal provvedimento cautelare sono sottoposti all’obbligo di firma. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile e dalla Polstrada; sono stati individuati complessivamente 54 veicoli di provenienza illecita rivenduti ad ignari cittadini, per un valore complessivo di oltre un milione di euro; gli acquirenti hanno subito anche il sequestro delle vetture. I veicoli individuati durante le indagini sono tutti circolanti in diverse regioni italiane ed in quasi tutte le provincie siciliane.
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