TRIBUNALE, BONO SCRIVE AI PARLAMENTARI

Ecco la lettera che il sindaco Vito Bono ha inviato ai parlamentari per la vicenda relativa alla soppressione del Tribunale:

AI SIGG. PARLAMENTARI On. Calogero Mannino On. Giuseppe Marinello On. Vincenzo Marinello On. Ignazio Messina On. Giuseppe Ruvolo On. Giovanni Panepinto.

Si è tenuto nella giornata del 7 settembre u.s., pressa la Sala Consiglio di questo Comune, un incontro promosso dall’Amministrazione locale e dalla Presidenza del Consiglio Comunale, sulla delicata problematica della soppressione dei cosiddetti tribunali “minori” tra cui rientrerebbe anche quello di Sciacca. L’incontro, indetto con nota del 25/08/2011, inoltrato anche alle SS.LL., ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti dei Comuni facenti parte del distretto di Sciacca, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sciacca e di una nutrita rappresentanza delle varie categorie forensi nonché dei parlamentari regionali Vincenzo Marinello e Giovanni Panepinto. Nel corso del lungo incontro e del dibattito che ne è scaturito, è emersa la volontà univoca e perentoria di salvaguardare la realtà giudiziaria di Sciacca quale presidio di legalità e giustizia in un territorio martoriato dalle criminalità organizzate. Una realtà che grazie al lavoro proficuo e fattivo di questi anni di quanti gravitano intorno al Tribunale di Sciacca ( Magistrati, Avvocati, Dipendenti etc.) ha saputo coniugare le ragioni di una giustizia rapida ed equa con la economicità di un servizio fondamentale quale appunto quello della giustizia. In tale sede si è deciso di istituire un tavolo permanente di studio e approfondimento della tematica in oggetto al fine di meglio comprendere le ragioni di un provvedimento che colpirà inevitabilmente le abitudini di un intero comprensorio e sottoporre ai vertici nazionali promotori della iniziativa tematiche e risoluzioni alternative. Proprio alla luce di tale considerazione è stato, inoltre, evidenziato come il coinvolgimento della rappresentanza parlamentare locale potrà e saprà essere l’unico e dirimente elemento per la risoluzione della questione in oggetto. Partecipazione parlamentare dalla quale non si potrà più, in alcun modo, prescindere. Per quanto sopra, si invitano le SS.LL. a voler promuovere un incontro istituzionale con il Ministro di Giustizia e/o sottosegretari con delega alla materia di cui in oggetto, affinchè possano essere perseguite tutte le ipotesi possibili atte a scongiurare quella che potrebbe essere definita un terremoto socio-economico che declasserà definitivamente un territorio già da anni piegato dalle numerose carenze di servizi e dalla totale assenza di infrastrutture necessarie per un effettivo rilancio della economia del territorio. In attesa di riscontro.

F.to il sindaco dr. Vito Bono