TRASFERIMENTO UFFICI TRIBUTI. AMBROGIO: “CI SARANNO DISAGI PER I CITTADINI”. L’AMMINISTRAZIONE: “IL PROGETTO APPROVATO QUANDO AMBROGIO SOSTENEVA LA GIUNTA BONO”

Il consigliere comunale Giuseppe Ambrogio è critico sul trasferimento degli Uffici Tributi dalla sede del museo del Carnevale e Palazzo di Città. “Non vi è stata possibilità di confronto per cercare soluzioni alternative a questo trasferimento”, chiosa Ambrogio convinto che “recherà disagi ai cittadini che dovranno fare i conti con la ricerca di parcheggio sempre più difficile da trovare, andando ad affollare ulteriormente il centro storico”. Per Ambrogio, si è “ancora una volta impoverito e marginalizzato un quartiere di 14.000 abitanti, lasciandolo senza un ufficio così importante e senza anagrafe”. Il quartiere cui si riferisce Ambrogio è la Perriera.

Ribatte l’assessore al Bilancio e Tributi, Ignazio Bivona: “Ambrogio sembra sconoscere che l’Ufficio Tributi è diventato strategico, per ogni Ente locale, e la sua sinergia con la Ragioneria diventa di straordinaria importanza. Una costante relazione tra i due settori della macchina finanziaria comunale diventa vitale”. Per Bivona, Ambrogio sembra “pensare solo alla Perriera, mentre nel tessuto urbano di Sciacca sono presenti tanti altri quartieri, anch’essi popolosi. Il palazzo di Città diventa baricentrico per un territorio che si estende in misura davvero notevole”.

Anche il sindaco Di Paola interviene sulla vicenda. “La scelta di dedicare l’intera struttura del museo del Carnevale alla tradizione e maestria saccense è frutto di un progetto ideato e finanziato quando era sindaco Vito Bono. Sarebbe stato, pertanto, negativo non rispettare quel progetto, pena la perdita del finanziamento”. “Del resto-conclude Di Paola- Ambrogio conosceva bene il progetto perché allora era parte integrante della maggioranza che sosteneva Vito Bono”.

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