TRA TAGLI E AUMENTO DELLA TASSAZIONE, IL BILANCIO COMUNALE RIESCE A CHIUDERSI

Imu dal 4 al 5 per mille, per la seconda casa dal 7 al 9,6 per mille

In una morsa tra tagli di trasferimenti statali e ritocchi di tassazione, il bilancio comunale si avvia, dopo l’approvazione in giunta dello schema, verso l’aula consiliare per il dibattito e l’approvazione. Si è andati alla ricerca dei tagli (ma non si è visto una riduzione percentuale della parte variabile dei compensi per i dirigenti, al contrario di Ribera dove vi è stato un taglio): risparmio di carta, di qualche altra cosa. Nessuna voce in capitolo per il carnevale.

Sul fronte della tassazione, lo schema di bilancio approvato dalla giunta prevede l’aumento dell’Imu dal 4 al 5 per mille. Per la seconda casa si passa dal 7 al 9,6 per mille, compresa la quota del 3,8 per mille che va allo Stato.

L’addizionale Irpef lievita dallo 0,2 alllo 0,8 per mille. Tra Imu e Addizionale Irpef la cifra d’incasso sarà di circa 11.600.000,00 euro.

L’obiettivo su cui hanno lavorato in Ragioneria è stato quello di recuperare una situazione contabile che era aggravavata dallo sforamento del patto di stabilità dello scorso anno (i cui riflessi si riverberano quest’anno) e il forte taglio dei trasferimenti statali. Vi è la concreta possibilità di poter recuperare, se l’assetto contabile non subisce modificazioni improvvise, di recuperare i 900 mila euro di tarsferimento statale tagliati con lo sforamento del patto di stabilità.

Si va verso la fine dell’anno a denti stretti, ma con l’obiettivo di aver puntato la prua della nave sulla rotta giusta. Secondo il sindaco Fabrizio Di Paola, il 2012 sarebbe stato duro. La durezza dell’anno in corso è palpabile. Rimane l’auspicio della sua seconda dichiarazione secondo cui dal 2013 la nave Comune dovrebbe navigare più in sicurezza.

la realtà finanziaria di tutti i Comuni è nota, e poche ore fa si è conclusa la manifestazionale nazionale di protesta dei sindaci. Non è più tempo di spendere con gli occhi bendati e un cambiamento culturale in tal senso sarebbe a beneficio della Città. Cambiamento culturale che interssa contamporaneamente pubblico e privato.

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