Tra le lacrime le dimissioni di Croce da direttore dell’Asp di Trapani

“Ho cercato come ho potuto in pochi mesi – ha detto – di risolvere quel che si era determinato negli anni precedenti”
«Mi dimetto da direttore generale». Così il manager Ferdinando Croce, in lacrime, davanti alla Commissione Sanità dell’Assemblea regionale siciliana, riunita stamani per ascoltarlo. Croce era stato sospeso da direttore generale dell’Asp di Trapani, dopo il caso dei ritardi nei referti degli esami istologici. Davanti ai commissari dell’Ars, il messinese Croce ha parlato per circa un’ora e mezza manifestando amarezza. Ho cercato come ho potuto, in pochi mesi – ha detto – di risolvere quel che si era determinato negli anni precedenti». Croce, 41 anni, era stato nominato dalla giunta regionale al vertice dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani nel giugno 2024 e per un triennio, su proposta dell’allora assessore Giovanna Volo. In precedenza è stato capo della Segreteria tecnica e capo di Gabinetto vicario dell’Assessorato regionale della Salute nella scorsa legislatura, e ha ricoperto, tra gli altri, l’incarico di esperto del presidente della Regione Siciliana per le questioni giuridico-amministrative.