L’Arpa conferma che si tratta di reflui di lavorazione enologica
Reflui provenienti da lavorazione enologica. Questo l’esito delle analisi effettuate dall’Arpa per il Circomare di Sciacca, il 31 marzo scorso, sulle acque del torrente San Marco, in località Foggia. Siamo, quindi, in presenza dell’ennesimo caso di sversamento in mare di sostanze inquinanti. L’inquinamento continuo di questo torrente che attraversa una località balneare molto frequentata, potrebbe non essere provocato da industrie o attività che sorgono nel tratto in cui scorre, ma si sospetta che vengano da altre zone della città o addirittura da paesi vicini, a sversare direttamente a Sciacca.
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