Il Tribunale di Sciacca ha accolto la seconda richiesta di revoca degli arresti domiciliari a carico di Luigi Sapienza, ex comandante della stazione dei Carabinieri di Sambuca di Sicilia. Secondo il giudice non c’è più il pericolo di inquinamento delle prove. Sapienza e’ reo confesso di avere preteso 600 euro da un imprenditore sul pretesto di una multa infondata. Luigi Sapienza dal 2 agosto scorso era detenuto agli arresti domiciliari nella sua casa a Terrasini, in provincia di Palermo.
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