Chi non crede ancora nel clima di contrapposizione interna che si registra nella maggioranza, dove un pò tutti si guardano in cagnesco, può interpretare un intervento di oggi del coordinatore cittadino di Futuro e Libertà, Gioacchino Marsala, riferito alla segnalazione fatta ieri dal sindacato Sunia Cgil circa il degrado delle case popolari di via Acerra e del Villaggio Pescatori.

Michele Catanzaro, del Sunia Cgil, si rivolge al sindaco per promuovere una riunione con l’Istituto autonomo case popolari. Lo stesso fa Simone Di Paola dell’Api, che sottolinea una precedente riunione senza esito con i vertici Iacp. Oggi arriva Fli, anch’esso nella maggioranza insieme ad Api, che riferendosi alle notizie giornalistiche rende noto di avere già allertato il presidente Iacp, il quale avrebbe dato piena disponibilità per una “conferenza di servizi che faccia una ricognizione competa dello stato generale di tutti gli immobili di Sciacca al fine di intervenire ove necessario”.

A parte il fatto che l’Iacp ha giòà fatto sopralluoghi e verificato lo stato di assoluto degrado degli immobili, per non ci sarebbe quindi bisogno di altre verifiche, viene naturale domandarsi: “Ma nella maggioranza si parlano ? Ma nella giunte gli assessori dialogano tra di loro sulle varie problematiche ? Com’è possibile che Api sollecita il sindaco a chiamare i vertici Iacp, il sindaco dice di si e poi arrivi Fli che dice di avere già convocato un incontro con gli stessi vertici ? Ma l’Iacp non aveva detto di non avere risorse disponibili per la manutenzione degli alloggi ? Voi vedere che i soldiper un partito ci sono e per l’altro no ? Ma Api e Fli non sono insieme nel Terzo polo ?

Quanti interrogativi per una politica che in questo momento non fa del bene alla città e non è in grado di risolvere gli evidenti problemi gestionali che stanno maturando ogni giorno di più con la crisi finanziaria.

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