TERME, MPA: “CONVOCHIAMO SOLO I SINDACI DEL TERRITORIO. I PARLAMENTARI SIANO PIU’ COERENTI”

“Riteniamo inopportuno il rinvio di tale convocazione per l’ennesimo appuntamento fissato con il Presidente della Regione tramite il Ministro Alfano, visto gli scarsi risultati ottenuti dai precedenti ed analoghi incontri”. Ad affermarlo l’Mpa, con una nota firmata dal coordinatore cittadino e dal gruppo consiliare.

Secondo l’Mpa, “occorrono iniziative forti e decise da parte di tutti, stare uniti con i Sindaci del territorio può fare scuotere le coscienze della Politica Regionale e dei Funzionari, per accelerare al massimo soluzioni atte a riprendere l’attività Termale”.

E’ stato lo stesso Mpa, con una nota dello scorso 9 marzo indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale ed al Sindaco, ad evidenziare “l’incoerenza di quei parlamentari che, presentandosi come interlocutori diretti con il Governo Siciliano, propinavano soluzioni e rassicurazioni in merito alla salvaguardia delle Terme di Sciacca per poi incomprensibilmente manifestare stupore ed incredulità sulla scellerata scelta della Regione di sospendere l’attività gestionale dell’azienda Termale che di fatto vanifica tutti gli sforzi e i sacrifici che gli operatoti termali hanno profuso in questi anni in attesa del tanto auspicato rilancio Termale”.

“Delle due una-rimarca l’Mpa- o si presentano in veste di politici in stretto contatto con l’amministrazione Regionale e quindi non si spiegherebbe come possono cadere dalle nubi rispetto all’inaudita decisioni presa dal Governo, o vengono in veste di parlamentari che credono nelle potenzialità delle nostre Terme di Sciacca e vogliono impegnarsi a difendere questo patrimonio di inestimabile valore”.

“Ma anche in questo caso non si capisce come si possa essere da un lato in disaccordo con le scelte del Governo Siciliano e dall’altro farne parte. Considerati i risultati ottenuti in merito, riteniamo- conclude l’Mpa- che le sorti della nostra città non possono essere delegate più a nessuno, e che bisogna riappropriarsi del nostro destino. Pertanto abbiamo ritenuto utile proporre all’intero Consiglio Comunale, la convocazione dei soli Sindaci che sicuramente ben conoscono la devastante conseguenza che produrrà la chiusura delle Terme nella nostra città e nel Territorio”.

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