“Trascorrono giorni, mesi, anni, ma di concretizzare una volontà politica che risolva definitivamente la questione delle Aziende Termali di Sciacca e di Acireale, non se ne vede neanche l’accenno. Ascoltiamo praticamente un disco rotto: “Siamo tutti impegnati a…”, “Siamo in attesa di…”, “Gli uffici stanno lavorando per…” il cui suono è divenuto veramente sgradevole”.
E’ il duro commento dell’associaziuone l’AltraSciacca che fa seguito all’incontro di ieri a Palermo per discutere la questione termale.
C’è la reale intenzione di voler recuperare e rilanciare le nostre aziende termali oppure no? Si tratta di incapacità o manca proprio la determinazione politica?Sono gli interrogativi de l’AltraSciacca.
“I Saccensi- continua la nota- non sanno cosa farsene, sono stufi di ricevere rassicurazioni che si concludono puntualmente con il classico “buco nell’acqua”, anche se termale. La Città di Sciacca non vuole e non può aspettare all’infinito il rimbalzo delle responsabilità e chiede a gran voce al Governo della Regione di smetterla con inutili proclami e infruttuosi annunci e di passare finalmente alla concretezza dei fatti”.
“Questa volta noi Saccensi non ce ne staremo immobili ad ascoltare ancora le sterili favole che intendono raccontarci”, conclude l’AltraSciacca.
Dopo la rissa dei giorni scorsi intensificati i controlli. I poliziotti chiamano personale Bono-Sea per…
La tragedia a Caltagirone. La Procura ha aperto un’inchiesta Tragedia questo pomeriggio in una casa…
Lo ha reso noto il deputato regionale Ismaele La Vardera che aveva segnalato il caso…
"Il mio augurio è che l’inizio dei congressi possa riconsegnare un clima di serenità e…
Il gestore non rispondeva ma dopo un nostro articolo e la nota dell'assessore Curreri al…
In competizione le due anime progressiste. Entrambi puntano sull'unità dopo anni di divisioni Partito Democratico…