L’assessore regionale al turismo, Cleo Li Calzi, sarà a Sciacca il prossimo venerdi 6 febbraio per visitare le Terme, incontrare i lavoratori e soprattutto per fare un sopralluogo nel cantiere del Teatro Popolare Samonà.
Una visita importante che speriamo sia positiva per le Terme, coinvolte in un vortice di incertezza, oltre che di crisi. Li Calzi è l’ennesimo assessore al turismo che arriva a Sciacca, preceduto da molti colleghi che spesso non avevano la benchè minima idea di cosa avrebbero trovato e che poi se ne sono usciti con dichiarazioni di circostanza e con frasi del tipo “vedremo, faremo, grande risorsa, prospettive, privatizzazione etc etc…).
Venerdi 6 febbraio prossimo il rappresentante del governo regionale deve prima di tutto portare concrete notizie sulle intenzioni del governo sulle Terme, se faranno parte delle partecipate da tagliare o se c’è una volontà politica reale di farne una eccellenza sicilia. Poi deve parlare della stagione 2015, la cui apertura è a rischio, e infine deve dirci qualcosa sul teatro, alla luce delle numerose richieste presentate dall’amministrazione in carica e relative ad una consegna al Comune che diventerebbe pesante sul piano gestionale.
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