Niente tavolo tecnico sulle Terme domani a Palermo. Dalla Regione hanno reso noto della necessità di un rinvio dell’attesissimo incontro presso l’assessorato regionale all’economia, richiesto dal sindaco della città Fabrizio Di Paola e al quale avrebbero dovuto partecipare anche sindacati e lavoratori stagionali che erano in attesa di essere assunti per la stagione estiva che rischia di non cominciare.
Oggi a Palermo si è recata una delegazione sindacale-politica composta dal rappresentante della Camera del lavoro Franco Zammuto, dal segretario cittadino del Pd Gianfranco Vecchio e da alcuni lavoratori. Hanno avuto un confronto con il capo di gabinetto dell’assessore all’economia Alessandro Baccei e con una componente del collegio sindacale delle Terme. E’ stata contestata l’improvvisa accelerazione impressa alla liquidazione dal commissario e dalla burocrazia regionale.
“Il rinvio del tavolo tecnico – commenta Zammuto – potrebbe rappresentare la volontà del governo regionale di prendere tempo, di ulteriormente approfondire la vicenda, di verificare delle vie d’uscita. Mi auguro si siano resi conto che l’operazione della chiusura è un atto che non conviene a nessuno e che crea una grave situazione di disagio sociale non solo tra i lavoratori ma anche in tutto il territorio”.
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