E’ accusato di aver tentato di uccidere l’ex moglie e di stalking. Alessandro Tavormina, 35 anni di Ribera, è stato condannato in primo grado dal tribunale di Sciacca a 10 anni e 4 mesi di carcere.
Il 6 maggio avrebbe sparato cinque colpi di pistola all’auto sulla quale viaggiava l’ex moglie. La pistola non è mai stata ritrovata e Tavormina si dichiara innocente motivando che si trovava a Ribera quando è successo il fatto e non sulla strada per Sciacca. I colpi di pistola furono sparati mentre l’autovettura si stava dirigendo a Sciacca.
Per l’accusa, Tavormina avrebbe avuto in prestito l’auto utilizzata per seguire l’ex moglie. La difesa di Tavormina,ora rapprsentata dall’avvocato Giovanni Vaccaro, ha sempre contestato che a carico del Tavormina esistono solo indizi, sottolinenado che quella sera egli si trovava nella sua abitazione a Ribera.
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