Teatro Samonà, l’opposizione chiede chiarezza sulla gestione e sull’uso della struttura

Particolare attenzione è rivolta alla mostra su Caravaggio: i consiglieri chiedono tra l’altro quanti ingressi paganti siano stati registrati finora per comprendere quale impatto abbia avuto l’evento sulla promozione culturale e turistica della città.

Il Teatro Samonà di Sciacca torna al centro del dibattito politico cittadino. I consiglieri comunali di opposizione hanno presentato un’interrogazione consiliare a risposta scritta, chiedendo all’Amministrazione chiarimenti sulla gestione della struttura, in particolare in relazione ai rapporti con la Regione Siciliana e alle modalità di fruizione degli spazi. La richiesta nasce in concomitanza con la mostra dedicata a Caravaggio, attualmente ospitata all’interno del teatro. Un evento di rilievo nazionale che, secondo i firmatari dell’interrogazione, evidenzia la necessità di maggiore trasparenza e organizzazione nella gestione del bene culturale. Undici i quesiti posti all’Amministrazione, che spaziano dalla natura della convenzione stipulata con la Regione Siciliana alla ripartizione degli oneri tra i due enti. Si chiede inoltre se la nuova sala retrostante sia accessibile al pubblico e in quali modalità, e se la sala principale – con oltre 700 posti – sia disponibile per eventi e spettacoli.
L’opposizione vuole sapere se esista un regolamento per l’utilizzo del teatro da parte di privati, associazioni o enti culturali, e se siano previste agevolazioni o patrocini per chi propone iniziative artistiche. Si sollecitano anche informazioni sui costi di utilizzo, sui supporti tecnici e logistici offerti dal Comune, e sull’eventuale personale assegnato alla pulizia e al decoro della struttura. Particolare attenzione è rivolta alla mostra su Caravaggio: i consiglieri chiedono quali forme di supporto siano state garantite dall’Amministrazione – economiche, promozionali o organizzative – e quanti ingressi paganti siano stati registrati finora. L’obiettivo è comprendere quale impatto abbia avuto l’evento sulla promozione culturale e turistica della città.
«È fondamentale – si legge nel documento – garantire trasparenza e correttezza nei confronti della cittadinanza, evitando confusione e incertezze su un bene così importante per la comunità». I consiglieri chiedono una risposta chiara e documentata, corredata da tutta la documentazione relativa ai rapporti tra Comune e Regione.