TASSA DI SOGGIORNO E SERVIZI CARENTI

Prima di tassare i turisti bisogna migliorare i servizi. Non basta il pesce fresco e l’acqua pulita

I tagli ai Comuni stanno facendo cambiare idea all’amministrazione comunale di Sciacca, che fino a pochi mesi fa non era affatto propensa ad istituire una tassa di soggiorno per i turisti.

In effetti, una città con tanti problemi riguardanti i servizi carenti ai visitatori (strade, accessi a spiagge, pulizia, acqua) come farà a tassare ulteriormente chi soggiorna negli alberghi ? C’è il rischio che si riducano le prenotazioni. E questo gli albergatori lo sanno, tanto che la tassa, che l’amministrazione comunale istituirebbe a partire dal 2012, deve ancora essere concertata con gli stessi albergatori.

L’assessore Leonte parla di differenziazione di un grande albergo dal bed and beakfast, ma sono i servizi quelli che contano, e con tanti limiti si rischia davvero di allontanare chi fino ad oggi ha scelto Sciacca solo perchè il mare è pulito ed il pesce è fresco: ma solo questo non basta… occorre un governo efficiente e competente ed i cittadini capaci di accogliere il turista e tenere pulita la loro città…

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