A poche ore dalla elezione a presidente della Srr, la società di monnezza, di Enzo Marinello, si scatenano le reazioni. Reazioni anche sul conferimento dell’incarico da parte dell’Unione dei Comuni “Platani-Quaisquina-Magazzolo”. Un incarico conferito il 9 novembre scorso da responsabile finanziario, con 10.000 euro l’anno per 12 ore settimanali.
Un incarico che, al di là della cifra, serve a Marinello per agirare il paletrto fermo messo dalla Regione per i profili che devono avere gli amministratori delle società di monnezza. Insomma, la direttiva vieta la nomina degli esterni , cioè coloro che non sono dirigenti pubblici o sindaci.
Intanto, sono in preparazione interrogazioni parlamentari. Ma non solo. C’è chi è intenzionato a spedire le carte alla magistratutra inquirente e al Presidente della Regione Rosario Crocetta.
Ma c’è anche chi lavora per rivedere il ruolo di Marinello all’interno della Sogeir nella sua qualità di liquidatore. E’ guerra aperta, almeno che il re della monnezza di questo territorio che arriva dal Belice fino allla Quisquina, passando dal Platani al Magazzolo, non compia un passo indietro.
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