SCIACCA. Gli studenti delle classi 3^ A e 4^ A sez. Agraria dell’IISS Amato Vetrano di Sciacca hanno preso parte mercoledì 7 Dicembre al progetto “Plastic Pirates – Go Europe!”, campagna europea di citizen science promossa in Italia dal CNR insieme a Marevivo e Legambiente.
Gli studenti, accompagnati dagli operatori di Marevivo Stefano Siracusa e Marco Gagliano e dai docenti Fabio Galluzzo, Maria Venezia e Giusy Dulcimascolo, hanno effettuato un campionamento dei rifiuti in un piccolo tratto del Torrente Carabollace, sito nel territorio di Sciacca. Suddivisa l’area in diverse zone, sono stati raccolti i rifiuti presenti sul letto e sugli argini del torrente, poi contati e pesati osservando un dettagliato protocollo di campionamento previsto dalle modalità di sviluppo del progetto. Sono state anche ricercate le microplastiche disperse nelle acque del torrente, utilizzando un apposito filtro ideato e fornito dal CNR, ente che avrà il compito di esaminare e definire i dati di tutti i rinvenimenti che saranno effettuati nei diversi territori coinvolti e che mano a mano saranno caricati in un apposito portale.
L’iniziativa contribuirà, grazie al lavoro di tanti giovani e alla grande quantità di dati raccolti, a delineare un quadro più chiaro sullo stato di salute di tanti fiumi europei e sull’influenza che essi hanno sull’inquinamento, facendo riferimento soprattutto a quello provocato dai rifiuti plastici
La campagna Plastic Pirates è stata lanciata in Germania nel 2016 dal Kieler Forschungswerkstatt e dai partner con il finanziamento del Ministero Federale dell’Istruzione e della Ricerca per l’Anno Scientifico 2016/17 – Mari e Oceani. Per poi estendersi in tutta Europa grazie al sostegno della Commissione europea. L’europeizzazione dell’iniziativa di citizen science Plastic Pirates è finanziata dal Programma quadro di ricerca della Commissione europea – Horizon Europe – nell’ambito della “Missione: Restore our Ocean and Waters by 2030”.
Dal 2022 al 2024, in tutta Europa si svolgeranno campagne di raccolta coordinate e sincronizzate dei “Plastic Pirates”.
In Sicilia sono state selezionate cinque scuole, chiamate ad operare su altrettanti corsi d’acqua e lo scorso 2 Dicembre gli studenti dell’IC Terzo di Milazzo hanno effettuato il primo campionamento presso il Torrente Mela e nelle prossime settimane toccherà agli studenti dell’ITET Leonardo da Vinci di Milazzo, dell’IIS Crispi di Ribera e dell’IC Garibaldi di Cattolica Eraclea.
“ Questa campagna è rilevante perché consente alle scuole di cooperare con gli enti di ricerca per un raggiungere un obiettivo importante qual è la salvaguardia dell’ambiente – dichiara Fabio Galluzzo, delegato regionale della Sicilia di Marevivo Onlus – inoltre costituisce un’opportunità unica perché consente agli studenti di approfondire sul campo la conoscenza e l’applicazione di specifiche metodologie di ricerca e analisi scientifica, contribuendo non ultimo ad accrescere la loro consapevolezza e una più diffusa coscienza civica.
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