Il commissario straordinario dell’Asi di Agrigento, Alfonso Cicero, vive sotto scorta da circa un mese. Le misure di sicurezza adottate nei confronti del presidente dell’Asi nisseno, sono state prese perchè ritenuto un soggetto a rischio, dopo l’arrivo di minacce, avvertimenti e avvisi subdoli. Da quando si e’ insediato nelle tre Asi di Agrigento, Caltanissetta e Enna, sono state portate avanti delle politiche atte a ripristinare la legalita’ buttando fuori imprese colluse con la mafia. “Si tratta di azioni dirompenti” ha detto l’assessore Venturi, che ha gia’ designato Cicero alla presidenza dell’Irsap, l’istituto regionale per lo sviluppo delle Attivita’ Produttive.

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