Si è svolta ieri la terza edizione del premio alla solidarietà “Orazio Capurro”, una manifestazione bandita dalla sede saccense della Lega Italiana per la lotta contro i tumori in memoria del giovane, brillantissimo medico prematuramente scomparso il 29 febbraio 2008 in un incidente stradale. Il premio viene assegnato ogni anno a una figura tra medici, psicologi, infermieri professionali, operatori sanitari che a vario titolo si sono distinte durante l’anno per la loro dedizione all’assistenza al malato oncologico. La cerimonia di consegna si è tenuta nella sala Blasi della chiesa del quartiere Perriera. Premiate due infermiere. E’ un’iniziativa che richiama la sensibilità di molti saccensi, colpiti dalla prematura morte di un giovane che si era da poco laureato e che aveva già prestato la sua opera e il suo entusiasmo in favore della ricerca. Capurro perse la vita mentre era alla guida della sua moto, una passione che si portava dietro fin da bambino. Il suo cuore si fermò nella centralissima via Cappuccini, quando non riuscì ad evitare un autobus urbano che viaggiava nella direzione opposta.
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