“Qualcuno ad Agrigento non vuole che noi cresciamo, io sto con Cusumano”
“Lascio la carica di capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, sono in un partito che non c’è e mi sono convinto che qualcuno ad Agrigento non vuole che a Sciacca ci sia una realtà che cresce e che può sviluppare un percorso politico ed amministrativo importante”.
La minaccia si è tramutata in realtà: Simone Di Paola dopo lo sfogo di un paio di giorni fa ha ufficializzato la sua posizione critica, senza però scendere in ulteriori particolari, affidando ulteriori valutazioni ad una conferenza stampa che si terrà probabilmente domani. Sulla sua decisione incide probabilmente la posizione del partito sulle varianti urbanistiche. Ieri sera il consiglio comunale avrebbe dovuto discutere questi punti, che hanno determinato posizioni diverse nel partito e nella maggioranza, al punto che la componente Cusumano del Pd ieri sera non era presente in aula, provocando la fuoruscita dell’opposizione e la caduta del numero legale.
“Resto vicino a Cusumano – ha aggiunto Di paola – condivido le sue scelte e proseguiremo un percorso cominciato con Democratici e Liberi, unica realtà interna al Pd che fino ad oggi ha mostrato unità e coerenza”.
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