Il consigliere provinciale richiama l’attenzione sul degrado dell’arteria stradale
“Deve morire un politico per sperare un intervento di ristrutturazione della strada statale 115 e la revisione dei guardrail ?” Questa la dichiarazione provocazione del consigliere provinciale Stefano Girasole dopo l’incidente che ieri è costato la vita all’insegnante Maria Presti. Girasole sottolinea lo stato di degrado della 115 e in particolare della protezione della carreggiata. “Le condizioni di scarsa sicurezza che si registrano sulla 115 sono ormai note – afferma Girasole – ne parliamo da anni, ne denunciamo le carenze, lo abbiamo fatto anche nelle sedi istituzionali, ma a parte qualche intervento sporadico, le autorità competenti non pensano ad una completa ristrutturazione della rete viaria. Per non parlare del progetto di completamento dell’anello autostradale, di cui sento parlare da 50 anni.
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