Categories: CronacaItalia

SI FERMANO I GIUDICI DI PACE

Due settimane di sciopero e tutti i procedimenti civili e penali rinviati per “denunciare una condizionedi precariato intollerabile e illegale, senza alcuna tutela previdenziale, della salute e della maternità e senza garanzia di indipendenza e autonomia”: la protesta dei giudici di pace è cominciata ieri e durerà fino al 6 dicembre.

L’astensione dal lavoro causerà il rinvio di “circa 200 mila processi in tutta Italia”, anche perché, secondo i primi dati, l’adesione allo sciopero è “del 95%”. Saranno garantiti solo i “processi urgenti”, come “le udienze nei Cie e quelle per le sospensioni di patente; nel penale, i processi che si stanno per prescrivere”.

Redazione Corriere

Share
Published by
Redazione Corriere

Recent Posts

Piazza e vicoli San Vito: la Polizia ordina… pulizia

Dopo la rissa dei giorni scorsi intensificati i controlli. I poliziotti chiamano personale Bono-Sea per…

2 ore ago

Fuoco in una casa di riposo: c’è una vittima

La tragedia a Caltagirone. La Procura ha aperto un’inchiesta Tragedia questo pomeriggio in una casa…

2 ore ago

Medico denuncia casi di malasanità a “Le Iene”: il Nas in arrivo al Civico di Palermo

Lo ha reso noto il deputato regionale Ismaele La Vardera che aveva segnalato il caso…

5 ore ago

Pd, Stumpo: «Una sola candidatura in regola per la segreteria in Sicilia: è quella di Barbagallo»

"Il mio augurio è che l’inizio dei congressi possa riconsegnare un clima di serenità e…

5 ore ago

Crisi idrica: dopo le proteste rispunta l’autobotte di Aica

Il gestore non rispondeva ma dopo un nostro articolo e la nota dell'assessore Curreri al…

6 ore ago

Congresso provinciale PD: si candidano Giacomo Vivacqua e Francesco Cacciatore

In competizione le due anime progressiste. Entrambi puntano sull'unità dopo anni di divisioni Partito Democratico…

6 ore ago