Si aprono oggi a Sciacca le “Portinerie di comunità”

Verrà sottoscritto il “Patto Generativo” che mette assieme persone ed enti delle province di Agrigento e Trapani attorno ad una metodologia di sviluppo sistemico

Verrà presentato oggi a Sciacca, nella sala stampa del teatro Samonà, il “Patto Generativo” che mette assieme persone ed enti delle province di Agrigento e Trapani attorno ad una metodologia di sviluppo sistemico. Parte integrante del Patto sono le Portinerie di Comunità che verranno aperte per la prima volta in quattro città del territorio: Sciacca, Agrigento, Trapani e Mazara del Vallo. I sottoscrittori del Patto si impegnano nella realizzazione delle azioni di sviluppo locale utili alla crescita integrale e al benessere collettivo della comunità calatina. Le azioni abbracciano ambiti di sviluppo diversi: dalla mappatura e la rigenerazione di aree verdi e immobili da convertire in spazi culturali e sociali, ai programmi di promozione di stili di vita sostenibili; dalla promozione di percorsi di inserimento lavorativo per soggetti fragili, ai laboratori educativi per giovani; e ancora programmi di promozione di modalità produttive sostenibili per le aziende, attività di valorizzazione culturale, attività di promozione della mobilità sostenibile e della gestione virtuosa dei rifiuti. Il progetto è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e curato dal partner Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani. A Sciacca ci saranno la Presidente del CeSVoP, Giuditta Petrillo e Antonio Damasco, Direttore della Rete delle Portinerie di comunità Italiane, per illustrare come funzionano, cosa hanno già prodotto nel nord Italia e come si potrà gestirle in Sicilia, anche attraverso strumenti innovativi sviluppati insieme ai Politecnici di Milano e Torino. Per l’occasione sarà presente anche l’Arcivescovo di Agrigento, Mons. Alessandro Damiano, che condividerà questo speciale momento di avvio.