Forse si recupera la metà dei 3,7 milioni di euro che necessitano. Domani altra missione palermitana per gli amministratori
La delegazione saccense, guidata dal sindaco Vito Bono e dal presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca, per tutta la giornata è stata a Palermo nel tentativo di far cassa. Ha girato diversi assessorati, dal Bilancio al Turismo, poi all’Ars. C’è il disperato tentativo di reperire quei 3,7 milioni di euro capaci di evitare lo sforamento del patto di stabilità che sarebbe un disastro per il Comune e la Città. Insieme al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale, c’erano il vice sindaco Carmelo Brunetto e l’assessore al Bilancio Fabio Leonte.
La delegazione ha incassato una lettera di accredito del 50% del finanziamento relativo al completamento della casa per anziani della Perriera. In buona sostanza si può puntare su 1,7 milioni di euro, ma ne mancao altri 2 per evitare cioò che nessuno augura, cioè l’effettivo sforamento del patto di stabilità.
Se si verificasse tale ipotesi che, purtroppo oggi è una realtà dura, il prossimo anno i trasferimenti statali al Comune di Sciacca sarebbero ridotti di altri 900 mila euro. Oltre alla impossibilità di accendere mutui e di provvedere alle assunzioni.
La situazione è drammatica. Le altre ipotesi messe sul tavolo non sono risultate percorrebili per tamponare lo stato di emergenza fino al 31 dicembre prossimo.
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