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SERVIZIO BAGNINI, MANDRACCHIA: “NON SONO SODDISFATTO DELLA RISPOSTA DEL SINDACO”

Non ci sta il consigliere comunale Sel, Paolo Mandracchia. Non ci sta a sorbire le risposte da parte dell’Amministrazione sulle interrogazioni che lo stesso Mandracchia rivolge all’Amministrazione.

Tra l’altro, Mandracchia richiama l’attenzione del Presidente del Consiglio comunale osservando come per “il sindaco la trattazione “Istituzionale” sia diventata obsoleta o troppo impegnativa”, in quanto il sindaco risponde  in modo simultaneo  simultanea e online”.

Se questa è la via “istituzionale” chiosa Mandracchia “ne trarremo le dovute conseguenze”.

In merito al servizio bagnini sulle spiagge, Mandraccia dice di”non essere soddisfatto della risposta datami dal Sindaco congiuntamente all’Ass.re alla Sanità, anche in questo caso il Sindaco invade lo spazio e la competenza degli Assessori, ritenuti forse inidonei a ricoprire il ruolo che, forse, lui steso gli ha affidato”.

Mandracchia spiega la sua insoddisfazione: “Non sono soddisfatto perché le richieste e le perplessità che ho formulato nell’interrogazione nascono dalla lettura del bando che ha emanato il Comune e che recitano: Ogni stazione di controllo dovrà essere composta: • Assistenti bagnanti, etc.…. • Si prevedono n.4 torrette. • Come già operato nella scorsa stagione le torri di controllo potranno essere dislocate come segue: N° 1 località S. Marco; N° 1 località Renella; N° 1 località Foggia; N° 1 località S. Giorgio.”

“Le predette stazioni possono subire eventuali modifiche circa la loro ubicazione in funzione di quanto sarà stabilita in sede di conferenza di servizi che sarà convocata prima dell’attivazione del servizio stesso. Il tutto entro il limite di spesa dei 90.000 euro. Appare scontato che per aumentare le torrette o si eleva l’impegno di spesa o si dovrà ridurre l’orario di lavoro dei bagnini. Non ritengo strumentale l’interrogazione, dimenticano cosa hanno scritto in merito, quindi se oggi si strumentalizza ieri non erano  certamente seri; sono atti ispettivi di competenza di chi è stato legittimato dal voto popolare, non posso essere compiaciuto se almeno in due litorali importanti come Timpi Russi e Maragani manca il servizio di vigilanza, non posso guadare agli altri comuni che rinunciano al servizio perché la nostra città a vocazione turistica non può fare a meno del servizio di vigilanza spiagge”.

Redazione Corriere

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