Beni mobili e immobili, partecipazioni e società, per un valore di circa 135 milioni di euro, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Roma a Pietro Mollica, imprenditore di Gioiosa Marea (Messina), sotto inchiesta per reati fallimentari. Il provvedimento è stato disposto dal tribunale di Roma. Mollica, utilizzando il paravento di numerose società formalmente amministrate da prestanome, è riuscito in un ventennio ad assicurarsi commesse pubbliche su tutto il territorio italiano.
La maestosa residenza in Sardegna di Silvio Berlusconi, secondo indiscrezioni, potrebbe avere presto un nuovo…
Con questo riconoscimento, si conclude in bellezza il percorso estivo della Compagnia dell’Isola, che ha…
L'atleta saccense rappresentante della Sciacca Running, si impone a Campofelice di Roccella Si è svolta…
Timbravano per i colleghi e poi via tra commissioni private, passeggiate e lavori edili Un’indagine…
L’aggressore lo accusa di danneggiare la sua attività imprenditoriale, accusa che il primo cittadino respinge…
Frattura a tibia e perone, ma nessun posto disponibile negli ospedali siciliani Da più di…