La Guardia Costiera scopre su un furgone pesce sciabola e gambero rosa privi di tracciabilità
Maxi sequEstro di pesce ieri a Sciacca da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo. I militari all’interno di un furgone isotermico hanno rinvenuto 1500 kg di pesce sciabola e 250 kg di gambero rosa privi della prevista etichettatura riportante le informazioni generali utili alla tracciabilità.
Dagli accertamenti si è poi risaliti al motopesca che non aveva provveduto all’atto dello sbarco e della vendita ad apporre la prevista etichettatura sulle cassette. Elevate sanzioni amministrative pecuniarie sia all’autista del furgone, risultato privo di revisione e quindi anch’esso posto sotto sequestro, sia al Comandante del motopesca.
Il pesce sequestrato è stato ispezionato dal personale del Distretto Veterinario di Sciacca che ne ha dichiarato la commestibilità e, pertanto, verrà venduto secondo la normativa vigente. L’introito di tale vendita verrà incamerato dalle casse dello Stato. I controlli sulla filiera della pesca proseguiranno anche nei prossimi giorni.
L’allora cardinale ha tenuto il solenne pontificale nella giornata dedicata alla famiglia, alla chiusura delle…
Il segretario nazionale della Democrazia Cristiana, on. Totò Cuffaro, e il capogruppo della DC all’ARS,…
Lo prevede un'ordinanza del commissario Carmelo Burgio. Nei prossimi giorni sarà riattivato il sistema di…
Il presidente ha ricevuto una prima informativa dall’assessore Faraoni che aveva incontrato il medico e…
La storica competizione motoristica, giunta alla 109° edizione, è partita ieri dai piedi del teatro…
Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost, primo pontefice americano di Chicago, ha una missione complessa…