Sei promozioni consecutive, sei stagioni da protagonista e un soprannome che ormai gli calza a pennello: Santo Privitera è diventato il vero e proprio “talismano” del calcio siciliano. Con l’ultima promozione ottenuta con la maglia del Gela, il centrocampista etneo ha scritto un’altra pagina memorabile della sua carriera, confermandosi tra i giocatori più vincenti nella storia recente dell’Eccellenza isolana.
Classe 1987, nato a Catania, Privitera ha iniziato la sua incredibile striscia in Eccellenza nel 2020 con il Paternò, per poi proseguire con Giarre, Canicattì, Siracusa, Nissa e infine Gela. In ogni squadra ha lasciato il segno, diventando punto di riferimento in campo e leader silenzioso fuori. La sua ultima impresa è arrivata al termine di una stagione intensa: dopo un inizio poco brillante con il Vittoria, a dicembre è arrivata la chiamata del Gela. Da lì, una cavalcata culminata con la vittoria nei playoff nazionali e il ritorno in Serie D della squadra biancazzurra. on la sua visione di gioco, l’esperienza e la capacità di fare gruppo, Santo Privitera è diventato un nome ricercato da tutte le società che puntano al salto di categoria. E a quasi 38 anni, il suo palmarès continua a crescere, stagione dopo stagione. Lo scorso anno anche lo Sciacca aveva fatto un pensierino sul giocatore, ma le pretese furono eccessive. Ora c’è chi ci sta ripensando, ma l’ingaggio nonostante l’età resta alto.
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