SCOPERTA A PALMA DI MONTECHIARO MAXI COLTIVAZIONE DI MARIJUANA DI 3.000 PIANTE

Scoperta dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, una vasta coltivazione di piante di marijuana a Licata. Hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Calogero Allegro, classe 1987, disoccupato di Palma di Montechiaro, già noto alle forze dell’ordine, poiché resosi responsabile del reato di coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “marjuana” aggravata.

L’operazione si inquadra nel servizio finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope. I militari dell’Arma, al termine di una attività info-investigativa ed in seguito ad attività di perlustrazione aerea effettuata con il supporto operativo e tecnico dell’unità aerea del 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo, hanno individuato in località “Giacobbe” il fondo agricolo di proprietà 29enne palmese, rinvenendo all’interno di una serra agricola di nove campate una maxi piantagione di marijuana di circa 3.000 mq, con all’interno 3.000 piante di “cannabis indica”, perfettamente fiorite ed in ottimo stato di vegetazione, dell’altezza variabile dai 2 ai 5 metri, pronte per essere raccolte, che avrebbe avuto un valore stimato di 2 milioni di euro sul mercato illecito delle sostanze stupefacenti, il tutto posto sotto sequestro.

Sul posto intervenivano anche i Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostante Stupefacenti del Reparto Operativo Carabinieri di Palermo per le analisi qualitative e quantitative delle piante di “Cannabis Indica”. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva associato alla Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.

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