Gli scolari delle scuole patiscono il freddo per mancanza di gasolio, la burocrazia comunale “provvede” scambiandosi lettere interne. Il consigliere comunale Mario Turturici aveva evdienziato all’Amministrazione comunale e agli Uffici competenti, subito dopo le vacanze natalizie, i disagi nelle scuole dovuti al freddo per la mancanza di funzionamento degli impianti di riscaldamento per mancanza di gasolio.
E’ di oggi una corrispondenza in terna tra gli Uffici comunali. Il responsabile del 6° settore Patrimonio scrive al dirigente del 3° settore ricordando che “di consueto la spesa necessaria per l’acquisto del gasolio per tutte le scuole di base viene prelevata dalle somme assegnate al 3° Settore per “spese di funzionamento”.
Insomma, gli scolari tremano dal freddo, la burocrazia si scambia epistole.
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