SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE DI SALEMI: SGARBI RICORRE AL TAR

Vittorio Sgarbi, già Sindaco del Comune di Salemi , dimessosi dalla carica nel febbraio scorso, a deciso di impugnare davanti al Tar il decreto presidenziale di scioglimento del consiglio comunale di Salemi per diciotto mesi, conferendo mandato all’avv. Girolamo Rubino, amministrativista, al fine di proporre un ricorso giurisdizionale con richiesta cautelare di sospensione  ell’esecutività dei provvedimenti impugnati.

Nei giorni scorsi era stato notificato presso la casa comunale di Salemi il decreto del Presidente della >epubblica di scioglimento del consiglio comunale di Salemi , emanato previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, alla cui seduta era stato invitato anche il Presidente della Regione Siciliana On.le Raffaele Lombardo, su proposta del Ministro dell’Interno dr.ssa Anna Maria Cancellieri .

In tale decreto si sostiene che all’esito di approfonditi accertamenti sono emersi  collegamenti tra l’ente locale e la criminalità organizzata locale. Adesso sarà il Tar a pronunziarsi sulla legittimità del provvedimento presidenziale di scioglimento del consiglio comunale di Salemi.

In precedenza lo stesso Tar Sicilia aveva annullato, sempre su ricorso patrocinato dall’avv. Girolamo Rubino, il decreto presidenziale di scioglimento del consiglio comunale di Vallelunga Pratameno, in provincia di Caltanissetta, il cui sindaco, il dr. Giuseppe Montesano, è stato poi rieletto , con una schiacciante maggioranza , in esito alla nuova consultazione popolare.