Adesso sarà il sindaco Vito Bono a decidere la data del referendum
L’assessorato regionale agli Enti locali ha autorizzato il referendum per far decidere ai cittadini se vogliono mantenere il nome attuale oppure ribattezzare la città “Sciacca Terme”.
L’obiettivo è chiaramente quello di attrarre visitatori e valorizzare così le terme locali, sempre sull’orlo del fallimento. L’assessore Caterina Chinnici ha dato il via libera e ieri è stato pubblicato il provvedimento in Gazzetta ufficiale: adesso sarà il sindaco Vito Bono a decidere la data del referendum.
Purtroppo il provevdimento dell’assessore Chinnici arriva con qualche settimana di ritardo: l’amministrazione comunale sperava che la consultazione si potesse fare in contemporanea con i quesiti referendari sull’acqua e sul nucleare. La preoccupazione è infatti che non si raggiunga il quorum, com’è successo nel 2003 quando un analogo referendum venne fatto con l’amministrazione guidata da Ignazio Cucchiara.
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