Il giudice del Lavoro del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, in due settimane ha emesso sedici sentenze, condannando il Ministero dell’Istruzione al pagamento in favore di altrettanti insegnanti, degli scatti d’anzianità e delle retribuzioni per i periodi intercorrenti tra i vari contratti. Questi sono gli effetti della sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha “bacchettato” lo stato Italiano, in materia di contratti a tempo determinato nella pubblica amministrazione. Così il Tribunale saccense ha riconosciuto gli scatti di anzianità e relativi emolumenti in ragione di parità e di trattamento rispetto al personale di ruolo e le retribuzioni per i periodi tra un contratto e un altro.