SCIACCA FUORI DALL’AICC: GIUDIZIO FORTEMENTE CRITICO ANCHE DI GIUSEPPE CARUANA

Un altro assessore contro l’amministrazione comunale in carica dopo l’estromissione dal consiglio direttivo dell’Associazione nazionale della ceramica. Giuseppe Caruana, assessore all’artigianato nella giunta Turturici, usa toni duri e mostra grande amarezza e delusione personale: “Si rimane allibiti, affranti e sconfortati – dice – anni di lavoro, anni di costruzione di rapporti e di dialogo con le altre realtà, anni di impegno e di risultati sul piano della valorizzazione e dello sviluppo del comparto al fine di avere crescita e continuità, sono stati annullati in pochissimo tempo per inerzia, per strafottenza, per incapacità di amministrare processi e organismi di cui eravamo a pieno titolo leader”.

Caruana ricorda che la città avevo già perso la vice presidenza dell’Aicc: “Eravamo riusciti a mettere in primo piano Sciacca rispetto alle altre importanti città delle ceramica sciliane come Caltagirone, S. Stefano di Camastra e Burgio – aggiunge – adesso ne siamo fuori anche dal direttivo, cacciati per la totale assenza. Eppure, all’atto dell’insediamento della giunta Bono si è istituito l’Assessorato alla Ceramica, e non il più generico Assessorato all’artigianato, proprio voler rimarcare un impegno straordinario solo per questo comparto. E questi sono i risultati”.

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