SCIACCA. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ha reso operativo, anche se con un anno di ritardo rispetto alla programmazione, l’ incentivo fino a 200 euro che si può spendere per trattamenti in centri termali accreditati.
Il comparto termale danneggiato con il coronavirus si rimette dunque in moto e potrebbe addirittura dare ulteriore spinta per quanti non conoscono i benefici per la salute. Con le Terme di Sciacca e Acireale chiuse, viene naturale pensare a quanto la Sicilia continui a perdere senza la valorizzazione di questo importante settore economico.
L’obiettivo del bonus è quello di dare un colpo d’acceleratore alla ripresa di uno dei settori più colpiti dalla crisi generata dalla pandemia da nuovo coronavirus. Il bonus copre il totale della spesa sostenuta per trattamenti termali, per un massimo di 200 euro a persona. Non è legato al reddito e dunque non è necessario l’Isee.
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