Ci sarà tempo fino al 31 dicembre del 2016, ma già si fanno i conti con il piano dei tagli alla Sanità in Sicilia. E’ certo il taglio di oltre trecento primari e decine di reparti in tutti gli ospedali dell’isola. Via 500 primari, anche se la novità più importante resta la riduzione dei reparti e la nascita di ospedali riuniti e la riconversione di circa duecento posti letto per acuti in posti per lungodegenti. Tra i reparti che dovranno saltare, riguardano, 33 di Cardiologia, 51 Chirurgia generale, 8 quella vascolare, 24 Medicina generale, 30 Ortopedia, 15 Oculistica, 27 Ostetricia e Ginecologica, 21 Terapia intensiva, 20 Oncologia, 13 Pediatria e 8 Psichiatria. La gran parte del taglio dei posti letto sarà riconvertita da acuti a lungodegenti.
Nel dettaglio all’Asp di Agrigento è prevista la riconversione, ovvero il taglio di 42 posti letto per acuti. Nelle altre provincie siciliane sono previsti 57 all’Asp di Catania, e 42 all’Asp di Caltanissetta. Salteranno 69 posti letto all’Asp di Palermo, 26 all’Asp di Trapani.
Nascono gli ospedali riuniti, in provincia di Agrigento: Sciacca-Ribera Canicattì-Licata.
Nell'inchiesta è stato coinvolto un altro socio dell'attività, giudicato a parte. RIBERA. Due anni e…
Quasi tutti i feriti dell’incidente sono giovani migranti ospiti di una comunità per minori non…
Uno dei due condivideva sui social storie ritraenti soggetti armati con capo e occhi coperti,…
La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…
Non si placa lo scontro politico sulla vicenda dei "doppioni" fra gli ospedali di Sciacca…
Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…