RITARDI BANDO CARNEVALE, VALENTI: “NON HO DATO LA COLPA AL DIRIGENTE”

Riceviamo una nota da parte del sindaco Francesca Valenti in riferimento al nostro articolo pubblicato ieri. 

Preg.mo Direttore,

nell’articolo pubblicato ieri su Corriere di Sciacca, a Sua firma, dal titolo “CARNEVALE, IL SINDACO DA’ LA COLPA AL DIRIGENTE…MA GLI ATTI CHIARISCONO LA TEMPISTICA”, sono contenute affermazioni contrarie a verità.

Infatti, con riferimento all’intervista da me rilasciata all’emittente televisiva RMK in data 6 febbraio, è stato scritto che: “Carnevale, il Sindaco dà la colpa al Dirigente”; “il sindaco Francesca Valenti riversa la colpa sul dirigente del 1° Settore Affari Generali, Michele Todaro”; “Poi l’affondo al dirigente, o la difesa all’Amministrazione comunale”.

Ebbene, le mie affermazioni sono state, in modo evidente, da Lei liberamente interpretate e travisate in maniera contraria a verità.

Invero, come è reso chiaro dal tenore letterale delle mie dichiarazioni, dopo avere riconosciuto che l’avviso (e pertanto anche tutte le relative attività propedeutiche) andava opportunamente pubblicato prima per far fronte con maggiore tranquillità ad eventuali criticità, ho chiarito che il procedimento riguardante il bando, la selezione e l’affidamento è – ope legis – riservato alla competenza esclusiva dei Dirigenti.

L’amministrazione svolge una funzione di indirizzo politico. Il Dirigente compie tutti gli atti gestionali, disciplinati dalla legge e del tutto sottratti alle prerogative della componente politica.

Chiarire le competenze di ciascuno non significa in alcun modo attribuire o “scaricare” responsabilità ma solo replicare a chi, negli ultimi giorni, ha veicolato il messaggio errato che l’amministrazione avrebbe o non avrebbe affidato la gestione del Carnevale ad un operatore piuttosto che ad un altro.

Non compete all’amministrazione “affidare a terzi la gestione, l’organizzazione e promozione dell’evento” (come erroneamente affermato in altro articolo pubblicato sul Corriere di Sciacca il 5.2.2019). Si tratta di attività gestionale che il Dirigente Todaro e i suoi collaboratori hanno condotto in modo competente, lineare, tempestivo e trasparente.

Pertanto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 Legge n. 47/1948, chiedo che venga rettificato il contenuto dell’articolo pubblicato eliminando tutte le affermazioni contrarie a verità e dando alla rettifica la collocazione prevista dalla legge con risalto analogo a quello riservato all’articolo contestato.

Sciacca, 7 febbraio 2019       Francesca Valenti

 

Preg.mo Sindaco, 

La ringrazio per la lezione impartitami sul ruolo dell’Amministrazione comunale. Il mio percorso di studi, tuttavia, non necessita di tale ulteriore supporto accademico in quanto, iniziato con le elementari (Scuole suore francescane di Ribera), si è concluso con la laurea presso l’Università di Palermo (e non online). Desidero, però, aggiungere alla sua lectio magistralis che il compito della politica e dell’Amministrazione comunale non può essere circoscritto al mero indirizzo politico. Esso, infatti, si estende anche all’attività di controllo, di sollecito, presso gli uffici al fine di assicurarsi che un indirizzo politico trovi il suo efficace compimento nella produzione di atti. Nel caso in specie, in tempo utile. Lei sa benissimo, avendolo vissuto lo scorso anno, che il carnevale richiede un lasso di tempo molto lungo per la sua organizzazione.

Il sottoscritto non ha mai scritto, né poteva per scienza e conoscenza, affermare che è compito dell’Amministrazione comunale affidare a terzi la gestione, l’organizzazione e promozione dell’evento. Questa frase è l’oggetto delle delibera e determinazione. Non ho mai affermato una roba del genere.

Infine, non è necessario concludere “ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 Legge n. 47/1948″, cioè il diritto alla replica. Per me, per la redazione del mio giornale, è nel Dna prima ancora che scritto dalla norma. La conclusione ha il sapore di trasmettere preoccupazione. Mi creda, non mi sento tatto dalla citazione giuridica.

Concludo, salutandola cordialmente. Gesto che, pur indossando ottimi occhiali, non leggo nella sua nota.

Filippo Cardinale

ECCO L’AUDIO DELL’INTERVISTA DEL SINDACO RILASCIATA A RMK

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