Provvedimento dei carabinieri dopo le indagini. L’episodio lo scorso 1 giugno, molti dei coinvolti finirono in ospedale
Al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sciacca durante la serata del 1° giugno 2012, giunge un giovane gravemente ferito. Era stato coinvolto poco prima in una rissa che aveva visto come artefici anche altre sette persone, tutte di giovane età, tra le quali un minorenne. Un diverbio per futili motivi era stato il motivo del contendere, poi trasformatosi in una furibonda baruffa nei pressi di un locale di videogiochi della contrada Foggia. Al Pronto Soccorso, dove i contendenti sono stati tutti ricoverati per le lesioni riportate, solo grazie alla presenza dei carabinieri, nel frattempo intervenuti, è stato evitato il ripetersi della zuffa che era ricominciata. Le prognosi dei sanitari vanno dai sette ai quaranta giorni. Gli otto artefici dello scontro sono: D.V., 23 anni, G.A., 22 anni, G.V., 19 anni, G.F., 24 anni, S.B., 23 anni, S.G., 33 anni, S.L., 22 anni, ed un 16enne. A conclusione degli accertamenti del caso, gli autori della rissa maggiorenni, sono stati denunciati dalla Stazione Carabinieri di Sciacca alla Procura della Repubblica del luogo, mentre il minore è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo. L’ipotesi di reato avanzata dai Carabinieri nei loro riguardi è di rissa, fattispecie criminosa per la quale il nostro ordinamento giuridico prevede la pena della reclusione da tre mesi a cinque anni.
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