Lo sportello di Riscossione Sicilia a Sciacca adesso è polifunzionale e con soli due impiegati. Il consigliere comunale Mario Turturici, che ieri sera ha lasciato l’aula in segno di protesta dopo la comunicazione del sindaco riguardante proprio tale servizio, adesso è certo che tra non molto ci sarà una chiusura definitiva. Lo sportello da tre giorni non accetta più pagamenti per cassa (solo bancomat o carte di credito), e nemmeno le richieste di rateizzazione. Per tutto, occorre andare ad Agrigento.
“Di fronte a tale notizia comunicata dal primo cittadino al consiglio comunale – dice l’ex sindaoc – il minimo che potessi fare e’ abbandonare l’aula in segno di protesta. Dedicare ulteriore tempo a questioni che già sono state decise a tavolino a Palermo, con la compiacenza ed il disinteresse di gran parte dei deputati, cui evidentemente non stanno a cuore gli interessi del nostro territorio – aggiunge – sarebbe significato solo prendermi in giro”. Turturici afferma che adesso si adopererà per una forte azione di protesta
Il suo atteggiamento sprezzante non è passato inosservato e, purtroppo per lui, il video pubblicato…
Scossa nella notte di magnitudo 5.9 nel Mar Egeo meridionale, al largo dell’isola di Creta…
Il costo dei lavori frutto di una donazione dei due Club Kiwanis di Sciacca SCIACCA:…
Prevista la realizzazione del campo di calcio a 11 in erba sintetica e la ristrutturazione…
Previste opere a Montevago, Santa Margherita Belice, Lucca Sicula, Agrigento, Canicattì, Ravanusa e Favara E'…
Schifani e Savarino: «Più squadre e strumenti per il controllo del territorio» Rafforzamento delle squadre…