Il Tribunale di Palermo, ha emesso due diverse sentenze di condanna del Ministero della Salute al risarcimento del danno in favore di soggetti danneggiati per contagio di epatite C dovuta a trasfusioni di sangue infetto. In particolare con una prima sentenza, emessa il 2 novembre il Tribunale ha condannato il Ministero della Salute a risarcire in favore degli eredi di una donna Empedoclina, deceduta per tumore al fegato determinato dal contagio per epatite C, causato da una trasfusione di sangue infetto praticata nel 1981 presso l’Ospedale Civico e Benefratelli di Palermo, la somma complessiva di € 1.121.952,66. Con una seconda sentenza, il Tribunale, ha condannato lo stesso Ministero a risarcire in favore di una donna Agrigentina, che ha contratto l’Epatite C per una trasfusione di sangue fatta, presso la Casa di Cura “S. Anna” di Agrigento, nel lontano 1976, la somma di € 258.401,26.
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