SCIACCA. Sinceramente non se ne può più. Tra indisponibilità dell’impianto di compostaggio della Sogeir Impianti in contrada Santa Maria, lo sciopero di stamattina, i cittadini sono vittime di un sistema che non fa altro che “punire” la buona volontà degli stessi che hanno profuso impegno a fare la differenziata.Non solo non ricevono le attese riduzioni delle bollette,ma devono patire i disservizi.
Stamattina la raccolta della frazione differenziata si è conclusa alla 10 a causa dello sciopero del personale addetto alla raccolta. Personale che è della Srr, comandato alle ditte Sea e Bono.
Non è più concepibile, considerato anche la calda stagione, patire disservizi con cadenza ormai costante. Con l’aggravante che per ulteriori costi per lo smaltimento del sovvallo in altri impianto lontani assai da Sciacca, il cittadino vedrà spalmare su di esso un aumento che dicono si aggirerà sul milione di euro.
Filippo Cardinale
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